Non è mai facile organizzare una trasferta di tanti chilometri al di fuori dei confini nazionali, tenendo conto che i partecipanti provengono da province diverse e distanti... In effetti l’idea di partire tutti assieme è svanita ben presto... Da Treviso sono partito in solitaria con il mio VW LT28 Jumbo e la mia famigliola... Ho viaggiato tutta la notte di mercoledì e sono giunto alla frontiera tedesca proprio all’ora più bella, l’alba! La stanchezza del lungo viaggio è stata ricompensata da paesaggi da fiaba e da un sole nascente mozzafiato... Ero finalmente entrato nel paese delle grandi foreste, la lussureggiante Germania! Contrariamente da quanto previsto dall’itinerario pubblicato in internet, ho deciso di “avventurarmi” nella scorciatoia del Fernpaß che mi avrebbe permesso di evitare il lungo giro di Monaco... Scelta azzeccata perchè, all’ora del mio transito per la ripida strada di montagna, il traffico era pressocchè inesistente. Con il mio lento LT avrei irritato non pochi camionisti dotati di potenti Turbo... creando una colonna interminabile dietro di me. In certi tratti sono persino salito in seconda!
Prima tappa la città di Günzburg giusto in tempo per concederci una appetitosa colazione in piazza e trasferirci al Parco di divertimenti di Legoland dove c’era ad aspettarci il socio Silvio Degan con il suo bel VW T4 Dehler e la moglie Margherita. Il Parco riserva un parcheggio prossimo all’ingrasso agli ospiti dotati di camper: c’è la possibilità di pernottare in altro spazio dedicato per una cifra di 25,00€, prezzo non proprio economico considerati i prezzi medi riscontrati qui in Germania. Naturalmente la pulizie e l’ordine sono garantiti!
Tra mille occasioni di divertimento all’interno del Parco, non potevamo tralasciare anche i numerosi negozi che offrivano il mitico Lego in tutte le sue declinazioni. Una scatola di montaggio attira la mia attenzione... si tratta di un modello di Maggiolino da costruire con oltre 1000 pezzi! Quasi 100,00 € il costo...
Serata in un “onesto” campeggio rurale ai margini dell’isolato di Günzburg...
Sveglia e colazione in tutta calma il venerdì mattina, tanto per recuperare le ore di sonno perse nella notte precedente...
Qualche sosta lungo l’ultimo tratto di strada che ci divideva dal prato del Raduno ci ha permesso di acquistare il necessario per il vitto, comprese ottime birre naturalmente!
Arrivo a Göppingen nel tardo pomeriggio e sistemazione dei mezzi presso il tendone della festa. Gli amici tedeschi ci hanno persino fornito, gratuitamente, l’energia elettrica e bagni mobili con docce calde!
Nel frattempo arrivano anche Alberto e Corinna, sempre da Treviso, che si erano registrati dopo la mia partenza! Una bella sorpresa! Anche loro possiedono un bel VW LT Nord Camper simile al mio... Anche loro hanno due bambini, Anna e Giovanni... Finalmente i bimbi possono fraternizzare in un bel luogo verde e sicuro... ma un improvviso acquazzone ci costringe però a cenare separati nei nostri mezzi.
Il sabato torna a risplendere un timido sole ed ecco arrivare Pietro Parolin (Pedro) da Padova con Roberta e i figli Francesca e Davide su VW T3 autocostruito... In serata giunge anche Alessandro Sbaraglia con la moglie e la piccola Emma da Rimini a bordo di un bel VW LT Sven Hedin. La compagnia è quasi al completo... Purtroppo mi giunge un sms da Patrizio Voltolini di Treviso (che avrebbe dovuto raggiungerci con il suo VW Maggiolone cabriolet) che annuncia il suo ritiro a causa della rottura del motore a Levico Terme!!!
Ma altri due soci entrano in scena, Davide Bartolomei di Val della Torre con il suo VW T2 Panelvan allestito camper e Alessandro Tino di Como con un altrettanto bello T2 della Westfalia.
Trascorriamo un bel weekend tra Maggiolini e birre a volontà... per i bambini ci sono giochi e gonfiabili, il tempo fa il pazzerello ma alla fine la manifestazione si chiude in bellezza con le premiazioni... Il nostro socio Alessandro Tino vincerà poi il premio del partecipante proveniente da più lontano! Sono esclusi i mezzi VW raffreddati ad acqua... di cui il più lontano è Alessandro Sbaraglia.